Scopri quali sono le piante da appartamento utili per la purificazione dell’aria nella tua casa.
Le piante da appartamento sono belle, ci regalano emozioni, ci fanno compagnia, ci entusiasmano, ci fanno sentire utili, ma che ci migliorano letteralmente la vita lo sappiamo???
Oltre al fatto che è stato scientificamente provato che le piante migliorano il nostro stato psicologico e che riducono lo stress, molti altri studi più e meno recenti, condotti da vari enti di tutti rispetto come la Agenzia Europea per l’Ambiente e la NASA, hanno dimostrato praticamente che le nostre care amiche piante purificano l’aria nelle nostre case!
Si, ma che le piante da appartamento purifichino l’aria e ci regalano ossigeno forse molti di noi già lo sanno, quello che però è meno risaputo è che possono letteralmente purificare l’aria all’interno delle nostre case!
In Italia, il Ministero dell’Ambiente già nel 1991 definisce l’inquinamento indoor (dentro casa) come la presenza nell’aria di ambienti confinati, di inquinanti chimici, fisici o biologici non presenti, naturalmente, nell’aria esterna.
Oltretutto nella pressoché totalità dei casi, l’ambiente interno è sempre più inquinato dell’esterno. A pensarci ci fa un po’ strano ma se riflettiamo un attimo, effettivamente l’aria che è nelle nostre case la preleviamo dall’esterno che specie in città è già contaminata.
Oltre ai comuni inquinanti che siamo preparati ad incontrare all’esterno (ma stranamente non ce li aspettiamo in casa), dobbiamo sommarci tantissimi altri tossici e nocivi elementi che sono purtroppo presenti in casa nostra.
Questo tipo d’inquinamento può essere provocato da attività personali, dalle attività professionali dei lavoratori, da ventilazione inadeguata, da materiali per la costruzione, dagli arredi e da metodi particolari di pulizia e dai prodotti impiegati.
Se è vero che l’inquinamento dell’aria non conosce frontiere, a maggior ragione non teme nemmeno le porte di casa.
L’Agenzia Europea per l’Ambiente avverte: “L’aria del vostro salotto potrebbe essere meno pulita di quella di una strada cittadina mediamente trafficata…”.
Cosa si nasconde in casa?
Ma quali sono i componenti che possono ulteriormente inquinare l’aria della nostra casa?Gli inquinanti possono essere vari e di diversa natura, ci sono per esempio quelli di origine biologica come:
- • Funghi o Muffe
- • Batteri e Virus
- • Allergeni
- • Polvere e quindi Acari
- • Pollini
Ci sono poi gli inquinanti più strettamente legati all’attività dell’uomo e quindi di derivazione chimica e qui la lista si allunga e diventa un po’ più allarmante:
- Ossido di carbonio;
- Ossido di zolfo;
- Monossido di azoto;
- Benzene;
- Formaldeide;
- Fumo di legna;
- Fibre di lana sintetiche (lana di roccia e lana di vetro);
- Fumo di tabacco;
- Composti organici volatili;
- Antiparassitari (usati per zanzare ed altri insetti);
- Particolato aerodisperso;
- Ozono;
- Amianto;
- IPA (Idrocarburi aromatici policiclici);
E chi se l’aspettava tutta questa lista di nemici per la nostra salute. Da notare che ci siamo limitati “solo” a quelli presenti nell’aria!
Anche se fino ad ora l’inquinamento in casa non è stato forse un aspetto di cui ci siamo troppo preoccupati, forse adesso che si inizia a fare chiarezza le cose cambiano un po’.
Ma da dove provengono tutti questi inquilini pericolosi per la nostra salute?
Colle, vernici, cosmetici, profumi, detersivi, sigarette, stufe, incensi, candele, fumi, tabacco, polvere, pitture, plastiche, umidità, formaldeide, gli agenti che possono inquinare pesantemente l’aria di casa sono molti e soprattutto molto banali, al punto da trascurarli del tutto.
Un altro studio condotto dall’Indoor Environment Management Branch, ci riporta all’attenzione questi inquinanti, supportando la tesi che l’esposizione indoor (dentro casa) alla maggior parte degli inquinanti considerati supera notevolmente quella outdoor (fuori casa).
Addirittura, si è visto che le concentrazioni indoor sono generalmente da 1 a 5 volte maggiori che all’esterno e l’esposizione indoor è da 10 a 50 volte superiore all’esposizione outdoor.
11 Piante da Appartamento per pulire l’aria di casa
Eh già… ancora una volta le nostre care amiche piante oltre ai già tanti benefici che ci regalano ogni giorno, vengono in nostro aiuto eliminando questi elementi nocivi per la nostra salute in modo pulito economico e silenzioso!
In base agli studi della NASA, un appartamento di circa 100 m² dovrebbe contenere almeno 10 piante di dimensioni medie!
Sempre la NASA, ci dice che non tutte le piante hanno la capacità di eliminare questi gas nocivi e addirittura ognuna delle così dette piante purificatrici è specializzata nell’eliminazione di una o più sostanze pericolose.
L’Areca
L’Areca nota anche come Palma di Betel è una pianta originaria della Malesia e Filippine molto simile alla Kentia. Ma a parte la sua bellezza ed imponenza in casa, visto che in vaso può raggiungere anche i 2 m di altezza è la sua capacità depurativa!
Questa fantastica pianta infatti, è capace di eliminare fino a 19 microgrammi all’ora di xilene e toluene (gomme, vernici, solventi, materiali plastici…)!
Lo Spatifillo
Ecco una bellissima e diffusissima pianta sempreverde che si comporta veramente egregiamente nel purificare l’aria nella nostra casa. Il suo inquinante preferito è l’acetone ne elimina fino a 19 microgrammi/ora ma non è finita qui!
Infatti come vera leader del settore elimina altri 4 elementi come:
- 13 microgrammi/ora di metanolo (solventi)
- 3 microgrammi/ora formaldeide (disinfettanti, mobili in truciolato o compensato ecc…)
- 5 microgrammi/ora di ammoniaca (detergenti, fibre sintetiche, tinture per capelli, sigerette ecc…)
- 7 microgrammi/ora di benzene (caucciù sintetico, coloranti, solventi)
Davvero una pianta che non può mancare nella nostre case!!!
Anturio
L’Anturio Andreanum, altra famosissima e magnifica pianta tropicale.
Anche se non è di facilissima gestione per temperature calde attente innaffiature e terreni ottimali, premia ogni attenzione con foglie e fiori davvero fantastici!
Ma si occupa poi anche di eliminare tanta ammoniaca dall’aria della nostra casa fino a 10 microgrammi/ora e 8 microgrammi/ora di xilene e toluene (gomme, cuoio, resine, grassi, oli, vernici, colle, coloranti ecc.)
Dracaena marginata
Originaria del Madagascar la Dracenia Marginata ha foglie lunghe e sottili caratterizzate da due o tre colorazioni.
Grazie a queste meravigliose foglie riesce ad eliminare:
- 10 microgrammi/ora di xilene e toluene;
- 8 microgrammi/ora di formaldeide;
- altri inquinanti minori.
Edera variegata
E per chi non ha tempo e vuole una pianta che pensi a se stessa, può pensare alla resistentissima e poco pretendente Edera che seppur non necessitando praticamente di quasi nessuna attenzione riesce a cancellare dall’aria di casa fino a 12 microgrammi/ora di formaldeide!
Ottima soluzione anche in un bel vasetto da scrivania per un regalo economico, speciale e utile!
Chamaedorea elegans
Originaria dell’America Meridionale è anche conosciuta con il nome di “palma della fortuna” ed è una vera e propria fortuna averla in casa visto che non necessita di grande attenzioni.
Oltre alla sua naturale bellezza poi ci aiuta purificando l’aria da 6 microgrammi/ora di ammoniaca. Un’ottima soluzione per salotti e bagni!
Tillandsia cyanea
Altra fantastica pianta che ha attirato l’attenzione di molti studiosi Luigi Brighigna che grazie ad un test tenutosi a Firenze ha constatato che la Tillandsia riesce non solo a catturare ma a metabolizzare ed eliminare gli IPA ovvero inquinanti derivati dall’incompleta combustione quindi ottima per chi vive in zone molto trafficate!
Inoltre è anche famosa per la sua capacità di ridurre la forza delle onde elettromagnetiche… pianta che non può mancare nelle nostre case e soprattutto vicino a televisori, computer, forno a microonde ecc…
Chlorophytum comosum
Ecco la protagonista durante i primi studi della NASA sui suoi effetti purificativi sull’aria.
È una pianta molto diffusa e conosciuta anche come falangio o “pianta ragno” dato il suo portamento. E’ davvero fenomenale visto le sue praticamente assente esigenze colturali, praticamente cresce da sola!
A questo aggiungiamoci la sua grande varietà di inquinanti che riesce ad eliminare tra cui 7 microgrammi/ora di formaldeide e tanto monossido di carbonio!
Aglaonema Crispum
Ecco un’altra campionessa della resistenza! Se il lavoro ti stressa troppo e non hai tantissimo tempo o viaggi spesso questa è la pianta giusta per te. L’Aglaonema infatti è molto resistente e riesce a sopportare bene anche ambienti meno favorevoli.
Tutto questo non va di sicuro a discapito della sua bellezza visto le sue foglie particolarmente screziate. Se a questo aggiungiamo l’incredibile capacità di aumentare la sua dote purificatrice quanto più l’aria è inquinata, diventa una pianta che assolutamente non può mancare nelle nostre case!
Sansevieria trifasciata
Forse la più famosa che ha messo fine alla leggenda metropolitana che le piante non vanno messe in camera da letto! Se infatti la maggior parte delle piante la notte smette di produrre ossigeno la Sanseveria non solo potete tenerla in camera ma la potete sostituire al vostro orsacchiotto!
Infatti questa fantastica pianta continua la fotosintesi anche durante la notte, questo si traduce in assorbimento di anidride carbonica e rilascio di buon ossigeno durante il sonno!
Ficus benjamin
Infine una delle piante più conosciute e ammirate per il suo splendore. A differenza delle altre necessita di molte più attenzioni per farlo crescere sano e forte.
È un impegno che si prenderebbe chiunque vuole una tale bellezza in casa propria. Infatti il Ficus Benjamin crescendo poi diventa un vero e proprio polmone nella nostra casa filtrando tanti inquinanti come 12 microgrammi/ora di formaldeide!